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Er
còllera mòribbus
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Er còllera mòribbus
6 ° (poveri e ricchi di fronte alla pandemia… n.d.r.)
Eh! a cche sserveno mai tanti conforti? Eh! a che servono mai tanti conforti?
È ita pe nnoantri disgrazziati. E’ andata per noi
altri disgraziati.
Sapete chi hanno fatti deputati Sapete chi hanno fatti
deputati
si er collèra vierà? Pprímoli e Ttorti.(1) se il colera verrà? Primoli e Torti.
Questi tra lloro se sò ggià accordati Questi tra loro si sono già
accordati
che la povera ggente se straporti che la povera gente si
trasporti
ar lazzaretto, indov’escheno morti
al lazzaretto, da dove escono morti
tutti quelli che cc’entreno ammalati.
tutti quelli che ci entrano ammalati.
E li ricchi staranno in ne l’interno E li ricchi staranno nell’interno
de casa lòro, curati e assistiti di casa loro,
curati e assistiti
da un medico e un piantone der governo.
da un medico e una guardia del governo.
Oh annate a ccrede ch’er Vangelo poi Oh andate a credere che il Vangelo
poi
abbi torto discenno all’arricchiti: abbia torto dicendo agli
arricchiti
Vè vòbbisis, ciovè bbeati voi! (2) Vee vobis, cioè beati voi!
16 agosto 1835
1 Due personaggi del Potere che non godevano di buona fama tra il popolo, che dovevano diventare membri dello speciale tribunale della Sanità.
2 Qui il popolano interpreta la frase del Vangelo - Væ vobis divitibus (guai a voi ricchi) – capovolgendone istintivamente il senso e traducendola in “beati voi”.
Traduzione e note a cura di Maria Luisa Ferrantelli e Francesco Zaffuto
Immagine - Vangelo sull'altare - da internetPost inserito il 15/11/20
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