vai alla sezione di Arpa eolica con questo link
TESTI INTEGRALI IN RETE
Home page> - PROGETTO - CONTATTI - e le Sezioni di Arpa eolica: ARTE - CINEMA - FATTI e PENSIERI - ITINERARI - LAVORO - MOSTRE - MUSICA - NARRATIVA - POESIA - RECENSIONI - SATIRA - SAGGISTICA - SCUOLA - STORIA - TEATRO - STAGIONE TEATRALE - TESTI INTEGRALI IN RETE -
AVVISI di ARPA EOLICA - GRANDI PAGINE DI ARPA EOLICA - MICROLIBRI con Arpa eolica - POETI DELL'ARIETE
Strano questo rimpianto
non ricorda
quando
eravamo
vento.
Infinita nostalgia.
Versi di Marco Boietti – Arpa eolica ringrazia l’autore per il permesso di pubblicazione
Immagine - soffio su fiore di tarassaco - da internet
post inserito il 27/02/2021
Finalmente,
dopo nove anni, si evince che alcune parti della legge Fornero erano “irragionevoli”.
La
Corte costituzionale ha emanato il 24 febbraio 2021 un comunicato sulla
decisione raggiunta sul tema dell'art. 18 della legge 300 1970
come riformato dalla legge 92/2012 , e in particolare sulla facoltà,
accordata al giudice di valutare se reintegrare o meno un lavoratore
licenziato per un motivo oggettivo che risulti insussistente, a fronte
invece dell'obbligo di reintegra nei licenziamenti per giusta causa.
Questo
il testo diffuso:
La Corte costituzionale, riunita
oggi in camera di consiglio, ha esaminato la questione di legittimità sollevata
dal Tribunale di Ravenna sull’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori,
come modificato dalla cosiddetta legge Fornero (n. 92 del 2012), là dove
prevede la facoltà e non il dovere del giudice di reintegrare il lavoratore
arbitrariamente licenziato in mancanza di giustificato motivo oggettivo. In attesa
del deposito della sentenza, l’Ufficio stampa della Corte costituzionale fa
sapere che la questione è stata dichiarata fondata con riferimento all’articolo
3 della Costituzione. La Corte ha ritenuto che sia irragionevole – in caso di
insussistenza del fatto - la disparità di trattamento tra il licenziamento
economico e quello per giusta causa: in quest’ultima ipotesi è previsto
l’obbligo della reintegra mentre nell’altra è lasciata alla discrezionalità del
giudice la scelta tra la stessa reintegra e la corresponsione di un’indennità..
Tutte motivazioni della Corte saranno presto pubblicate
Ci ha lasciato
il grande poeta, pittore, ed editore, colui che chiamò a raccolta la Bit Generetion;
aveva quasi 102 anni e resisteva alle intemperie
del tempo:
La sua lunga strada si è conclusa – lo salutiamo con la sua poesia The long street – dopo il testo in inglese segue la traduzione della poesia fatta da Vittorio Gasman.
SENATO (17 Febbraio 2021)
Fiducia 262 sì, 40 voti contrari – due astenuti.
A schierarsi contro, i 19 parlamentari
di Fdi, e quindici senatori 5s. Altri 8 cinquestelle non hanno partecipato alla
votazione ma due risultano assenti giustificati.
CAMERA DEPUTATI (18 Febbraio 2021)
I sì sono 535 e i no 56, 5 astensioni. tra i no
16 del M5s e 4 astensioni del M5s. Altri 12 deputati, sempre del Movimento 5s non
hanno partecipato al voto.
Governo apparentemente molto forte, ma con
componenti politiche molto diverse che potrebbero sfilarsi al momento di approvazione di
Decreti legge determinando maggioranze più risicate. La prassi di approvare Decreti
legge con richiesta di fiducia sarà abbastanza ardua per questo Governo.
Il Movimento 5 stelle, che è stato centrale in tutta questa legislatura per la sua numerosa componente parlamentare, è quello che subisce la crisi politica più drammatica.
Post inserito il 19/02/2021
17 Febbraio 1600 - Giordano Bruno, condannato come eretico per il
suo pensiero, viene arso vivo a Roma in Piazza Campo de’ Fiori . Sono passati
centinaia di anni, ma la data dell’uccisione di Giordano Bruno è da ricordare
perché ancora oggi in diverse parti del mondo c’è chi giace in prigione per il
suo pensiero ed attende una condanna.
In questo post: Cronache del Processo a Giordano Bruno – Le otto proposizioni d’accusa – la sentenza e l’esecuzione al rogo – Link delle Opere di Giordano Bruno in rete – Altri Link biografici -
Il
Senato USA ha assolto Donald Trump nel processo d'impeachment, nel quale era accusato di
istigazione all'assalto del Congresso. A favore della condanna 57 voti, di cui sette repubblicani, I no sono stati 43. Per la condanna
erano necessari 67 voti, ossia i due terzi dei 100 senatori.
NON è successo niente
L’assalto
al Congresso USA del 6 gennaio 2021 – una passeggiata dopo un suo comizio
Trump potrà continuare liberamente a fare la sua politica,
influenzare il Partito repubblicano; e
chissà, magari ripresentarsi per nuove
elezioni presidenziali.
Post inserito il 14/02/2021
Notizia 11 febbraio 2021
La Corte
ha sollevato dinanzi a sé la questione di legittimità dell'articolo 262, primo
comma, del Codice civile, che detta la disciplina dei figli nati fuori dal
matrimonio. Ordinanza n. 18 depositata oggi.
Cosa dirà e farà la Corte costituzionale in materia di legittimità
di norme già in vigore lo vedremo; ma è
da considerare che in materia di nuove leggi o
nuove normative su Diritto di Famiglia, la competenza è del Parlamento
(che al momento è tutto preso su Salute – Governo Draghi e urgenze varie).
Ma una riflessione generale sulla questione COGNOME ereditato dal Padre o dalla Madre vale la pena di farla.
Fisarmonica,
tastiera ambulante,
la
porti al collo come collana, vive d’aria
e
di note che baciano il mondo,
l'éternel desir, l'éternel regret de la vie...
l'eterno desiderio, l'eterno rimpianto della vita...
parole di Marcel Proust
post inserito il 07/02/2021
Il 7 Febbraio 1898 – inizia il processo a Emile Zola -
Intervento a cura di Eraldo Bigi
Inizia il processo a Emile ZOLA per aver pubblicato, il precedente 13 Gennaio sul giornale socialista "L'Aurore" l'editoriale dal titolo ‘J’ACCUSE’, lettera aperta al Presidente della Repubblica Francese, Mr. Félix Faure, avente lo scopo di denunciare pubblicamente le irregolarità e le illegalità commesse nel corso del processo contro il capitano dell'esercito Alfred Dreyfus, francese di religione ebraica, al centro di uno dei più famosi affaires della storia francese.
DATI EUROSTAT - Il numero di italiani a rischio di povertà ed esclusione
sociale è calato nel 2019 – anno di introduzione del Reddito di Cittadinanza:
nel 2018 il rischio povertà investiva 16.441.00 italiani – nel 2019 si è
contenuto a 15.388.00.
foto da Ansa
post inserito 06/02/2021
LA CRISI DI GOVERNO
AI TEMPI
DELLA PANDEMIA
(AVEVO inserito questo post il 17 gennaio - ma è ritornato dal 3 febbraio di piena attualità - Il Presidente Mattarella ha fatto il passo previsto - ora vediamo chi si SFILA)
Al Primo Conte, va dato atto che: fece passare la Legge sul Reddito di Cittadinanza – un provvedimento con diverse lacune applicative – ma sicuramente un provvedimento necessario in aiuto della disoccupazione involontaria.