Er còllera mòribbus (2) (punizione divina per tutti – abbiamo prevaricato)

 

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 Er còllera mòribbus 

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Er còllera mòribbus  (2)

     (punizione divina per tutti – abbiamo prevaricato – n.d.r.)

 Quanno parli accusí ccore mio bbello,                Quando parli così cuore mio bello,
fai capí cche l’editto nu l’hai letto; (1)                        fai capire che l’editto non l’hai letto;
perché er Vicario in quer lenzòlo ha ddetto        perché il Vicario in quel lenzuolo ha detto
ch’er collèra è un bravissimo fraggello;               che il colera è un bravissimo flagello;
             
  e cche er Ziggnore se serve de quello                e che il Signore si serve di quello
e cce lo manna appunto pe ddispetto,                e ce lo manda appunto per dispetto,
pe vvia che Rroma è ddiventata un ghetto         per via che Roma è diventata un ghetto
d’iniquità ppiú nnere der cappello.                     d’iniquità più nere del cappello.
              
     Rroma ha pprecarivato:  ecco er motivo        …Roma ha prevaricato: ecco il motivo
che la peste viè avanti pe le poste                       che la peste viene avanti per le poste
pe nnun lassàcce un zecolaro vivo. (2)                    per non lasciarci un secolare vivo.
              
     Tu aspèttetela puro pe le coste,                    … Tu aspettatela pure per te,
e vvederai ch’er Papa, mastr’Olivo, (3)               e vedrai che il Papa, mastr’Olivo,
sarverà appena Ghitanino e ll’oste.  (4)             salverà appena Gaetanino e l’oste.


4 agosto 1835

  1 Nell’editto del Vicario compariva l’espressione”Roma ha prevaricato”

  2 Per non lasciare un secolare vivo – ironizza come se solo i preti si potessero  salvare da quel flagello divino

  3 Mastr’Olivo è uno dei personaggi dell’osteria

   4  Con il nome di Gaetanino si intende  Gaetano Moroni, primo aiutante di camera di Sua Santità – e in quanto all’oste la sua salvezza era  dovuta per la  fama che aveva il Papa (Gregorio XVI) di bevitore.

 

Traduzione e note a cura di Maria Luisa Ferrantelli e Francesco Zaffuto

Immagine – Papa Gregorio XVI  - monumento -  Pontefice Romano dal 2 febbraio 1831 al 1 giugno 1846

Post inserito il 12/11/20

3 commenti:

  1. Seguirò questi sonetti porgendo un grazie a te e alla signora Maria Luisa per il bel lavoro.

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    1. incontrarti come nostra rara lettrice ci da soddisfazione per il lavoro che ci stiamo accingendo a compiere - un caro saluto da me e Maria Luisa

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    2. L'impegnativo lavoro vi dia le soddisfazioni che provo nel leggervi.

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