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di Gioachino
Belli
Er
còllera mòribbus
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Er còllera mòribbus
24° (notizie e previsioni di propagazione del male… n.d.r.)
* Cqua nun
c’entra fujjetta né bbucale: Qua non c’entra foglietta né
boccale:
questo è affare de lettre e dde bbijjetti. questo è affare di lettere e
biglietti.
Mó un professor de storia ar naturale (2) Ora un professore di storia al
naturale
scrive da Francia ar Cardinal Bernetti, (3) scrive dalla Francia al Cardinale
Bernetti,
dove disce accusí: «Ssor Cardinale, dove dice così: “Signor
Cardinale,
si a ttutto er giorno quinisci l’inzetti se entro giorno quindici gli
insetti
nun zò arrivati a Rroma a pportà er male, non sono arrivati a Roma a portare il
male.
lei per antri sei mesi nu l’aspetti». lei per altri sei mesi non
l’aspetti”.
Tutto dunque er pericolo cqui ddura Tutto
dunque il pericolo qui dura
sin a mmezzo settembre a mmezza-notte:
fino a metà settembre a mezza-notte:
sonata che cquell’è, Rroma è ssicura. sonata
che è quella Roma è sicura.
A mmezzo marzo poi forze vieranno A metà marzo poi forse verranno
antri bbijjetti de perzone dotte altri biglietti di
persone dotte
pe spostà er male e prologallo a un anno. per spostare il male e prorogarlo di un
anno.
8 settembre 1835
* I primi versi di questo sonetto sono legati al precedente 23°
1 Misure: foglietta, circa mezzo litri – boccale oltre due litri.
2 Di storia naturale. Dicesi che fosse il signor Alessandro Moreau de Jonnès.
3 Il cardinale Bernetti allora Segretario di Stato.
Traduzione e note a cura di Maria Luisa Ferrantelli e Francesco Zaffuto
Immagine: ritratto del Cardinale Bernetti
Post inserito il 30/11/20
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