LA DISCUSSIONE
gruppo animato dal poeta
Calogero di Giuseppe
Ognuno di noi ha bisogno di
comunicare… la solitudine è uno dei mali peggiori dell’esistenza umana. Credere
nell’uomo significa credere in se stessi, con tutti i rischi della convivenza.
Non sappiamo perché siamo e ci siamo in questo mistero della vita. Due sono le
certezze: l’essere e il morire. “LA DISCUSSIONE” fa Poesia, Satira, Umorismo,
Teatro, Saggistica, Musica , Politica sociale e notizie varie... La Poesia è
come l’aria: si trova ovunque: “PER CHI SA VEDERE”.
CHI SIAMO
Siamo persone che non vogliono politicamente schierarsi, "con
nessun partito politico, pur facendo politica". Continuiamo il pensiero
dei grandi Statisti pur essendo microscopici. Crediamo nella libertà
del dialogo, nell'onestà, per quanto è possibile, e nella COSTITUZIONE
DELLA REPUBBLICA ITALIANA, perché la riteniamo la migliore del mondo.
IL POTERE DEI POTERI
(I mas media)
Conoscere la verità di ogni cosa dà la possibilità a chiunque di
decidere di conseguenza per quello che intente fare. Quindi chi si accaparra
della “verità, cioè dei fatti accaduti: di pensieri espressi o opere fatte ha
il potere di gestirle come gli pare. La verità diventa notizia essenziale per
chi vuole manovrarla a proprio piacimento e/o convenienza. Il massimo del
potere il proprietario della massima testata giornalistica, poi il direttore
sino al giornalista al primo articolo. Tutti, i giorni i giornali, ci propinano
articoli manovrati a piacimento di chi comanda o di chi li scrive. Un esempio?
In questa crisi, morale ed economica, nessun editore scrive che rinuncia ai
contributi mensili che lo Stato gli dà. Eppure in TV e negli editoriali danno lezioni di
etica e di morale! Giornali, giornalisti e “reggi microfono” ci nascondono ogni
secondo un’infinità di operazioni illecite fatte in ogni parte e in ogni dove. Discorso a parte va fatto dei
“salotti politici” in TV, ove ogni parvenza civile è assente.
IL GIOCO DEI POTENTIE
L’INERZIA DEGLI INDIFFERENTI
L’arroganza delle parole, nel nostro sistema democratico, è
superata solamente dalla violenza fisica. Ognuno fa e dice quello che vuole…
tanto le pene non si scontano… se si hanno “santi in paradiso”. Chi ruba, e chi
ammazza è più rispettato delle persone oneste… ormai rare e prive di ogni
potere e di volere: rassegnate al vile “destino” gestito dai chiacchieroni
politici e dai conduttori televisivi ultra milionari. Quasi tutti i partiti
politici non sanno “che pesce pigliare”… si barcamenano come zombie
senza nessuna dignità… mentre la crisi affama i più deboli… quelli che hanno
bisogno il necessario lavoro per sopravvivere. Resistono allo tsunami politico
i malavitosi e le varie logge p1, 2 3 4 ecc. I finanzieri e gli speculatori
sono i veri padroni dello Stato italiano. Che fare? noi non possiamo dare
nessun consiglio… pensiamo che ognuno di noi all’interno del proprio credo
politico possa lottare per avverare una Poetica Onestà. Che c’entra la Poesia?
Chi ha letto bene Dante sa che la Poesia lo ha aiutato a lottare contro i
potenti del suo tempo trascinandoli nei gironi dell’inferno. “LA DISCUSSIONE”
(Poetica onestà) www.tuttokalosghero.blogspot.comvi invita a crearvi una piccola “Divina
commedia personale” per fermare gli arroganti e gli affamatori della brava
gente.