Qualcuno si ricorda
di quell’antica poesia di Giovanni Pascoli? Di quel Valentino che il socialista
Pascoli descrisse come un nostro contadinello con i piedi nudi. Oggi quel
Valentino è prorio “come l'uccello venuto dal mare” e viene proprio dal mare, a seguito di familiari o da solo, trasportato dalle onde per fuggire alle guerre o alla miseria.
GIOVANNI PASCOLI, Oh Valentino (da I Canti di Castelvecchio, 1903).