Nel
novembre 2016 in Argentina, il segretario ai Diritti umani e al pluralismo
culturale Claudio Avruji ha sostenuto che gli oppositori eliminati dal
triumvirato militare Massera-Videla-Agosti non arrivano a settemila, negando
l’esistenza dei trentamila desaparecidos.
Tutto ciò non è casuale, e pare far parte di
un piano riduzionista della Storia del presidente Macri per trovare alleanze al
suo governo; non è un caso il sostegno alla tesi riduzionista del quotidiano Clarín,
giornale noto per aver sostenuto apertamente la dittatura negli anni tragici
dell’Argentina.