GLI STATI GENERALI DELLA NATALITA’ ALL’OMBRA DELLA CASTITA’

 









Gli Stati Generali della natalità, 

promossi all’ombra della castità della Chiesa

Cattolica, con l’intervento di apertura del Papa, 

sono in ogni caso una contraddizione

 – ecco cosa direbbe Giovanni Meli l’Abate.




  La  castitati                                                                          La castità

 

Santa onestà, m’inchinu e mi sprofunnu       Santa onestà mi inchino e mi sprofondo

Vinirannu li toi liggi incurrutti;                         venerando le tue leggi incorrotte;

Pri tia d’ussequiu e di rispettu abbunnu;        per te d’ossequio e di rispetto abbondo;

Gran gioia, ch’in rispettu vinci a tutti;             grande gioia, che in rispetto vince a tutti;

Li beddi, senza tia, beddi nun sunnu;              i belli, senza te, belli non sono;

Cunfessu chi dai pregiu anchi a li brutti;         confesso che dai pregio anche ai brutti;

Ma stannu cu tia, speddi lu munnu,                ma stando con te, finisce il mondo,

Né si po riparari si ‘un si ama.                          né si può riparare se  non si ama.

 

Stati generali della natalità

 

Il post precedente con la poesia di G. Belli

post inserito il 15/05/2021

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