50 anni fa iniziava l’ipotesi congelata d’immortalità

12 gennaio 1967, giusto cinquanta anni fa, James Bedford, un professore di psicologia del'università della California di 73 anni, fece congelare il suo cadavere in attesa di una futura resurrezione. Il corpo di Bedford è tutt'ora conservato nelle strutture della Alcor Life Extension Foundation.
  Da allora sono 337 le persone che hanno seguito il suo esempio, e migliaia sono quelli che hanno disposto delle volontà testamentarie in merito al loro congelamento.
I congelati aspettano l’avanzata del progresso scientifico e sperano che qualcuno li riporterà prima o poi in vita. Un po’ di aziende nel frattempo fanno dei profitti su questa ipotesi di immortalità. Sembra una riedizione moderna delle mummie egizie che alla fine sono riuscite a realizzare l’immortalità come pezzi da museo.
post inserito il 12/01/2017
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