I Beati Paoli, storia o leggenda che siano,
sono stati consacrati nel capolavoro narrativo di Luigi Natoli che ha per titolo “I Beati Paoli”.
Prima del grande narratore palermitano, della
setta segreta dei Beati Paoli scrissero storici, letterati e anche poeti.
Fra i testi di riferimento per gli studiosi
del "fenomeno" vi è:
“I Beati Paoli o la famiglia del giustiziato”
dramma in cinque atti
rappresentato per la prima volta la
sera del 21 dicembre 1863 a Palermo, nel Real Teatro di Santa Cecilia.
L'opera, sempre citata e del tutto introvabile,
rivive oggi nella fedele edizione de I
BUONI CUGINI EDITORI per la collana "Gli introvabili".
Nel
dramma “I Beati Paoli o La famiglia del
giustiziato” Benedetto Naselli evidenzia il contrasto fra i presunti compiti
dei Beati Paoli di riparare ai torti e
la loro realizzazione.
Un maestro della setta, approfittando della
segretezza e della fiducia accordata dagli adepti, ordina un assassinio non per
riparare ad un torto ma per un suo criminale interesse. L’atto di giustizia vendicativa
viene commesso da uno degli adepti della setta e ne ricava vantaggio il maestro
che l’ha ordinato.
La giustizia Ufficiale, che estorce confessioni
tramite orribili torture, dà la colpa ad
un innocente che viene giustiziato lasciando in disperazione e miseria la
moglie e due figli piccoli.
Il Naselli costruisce un vero e proprio Dramma
della Giustizia dove: quella Ufficiale è amministrata de un pubblico ministero
burocrate e torturatore; quella vendicativa dei Beati Paoli viene traviata da
un maestro che la devia a suo interesse e gli innocenti vengono travolti. Solo la lotta amorevole di una debole donna,
che vuole riscattare il buon nome del marito innocente, potrà fare Giustizia.
Non
sarà facile che questo dramma venga rappresentato in uno dei nostri teatri; ma
potete leggerlo d’un fiato.
IL TEATRO SI PUO’ LEGGERE, e leggendolo sarà la vostra fantasia che
colorerà la scena.
Il
libro “I Beati Paoli o La famiglia del
giustiziato” di Benedetto Naselli lo trovate nelle librerie di Palermo, o
potete ordinarlo tramite IBS o Amazon o ancora meglio, direttamente con sconto
alla stessa casa editrice
Di
Benedetto Naselli (drammaturgo e scrittore) si conosce ben poco, non si sa
neanche la data di nascita e di morte: visse nella metà dell’ottocento in Palermo,
fu avvocato e giurista; pare che sia
stato in carcere intorno al 1850 per motivi di cui non si ha documentazione, ma
a confermare questa triste esperienza è lo stesso Naselli che in una nota sul
suo dramma I Beati Paoli dice: “questo
lavoro fu meditato e scritto durante i lunghissimi e tristissimi giorni della
mia prigionia…”
Si
sa poco sulla sua vita, ma ci ha lasciato diverse opere di saggistica e letteratura ….
Qualche
nota su
Qualche
nota sulla Storia o Leggenda dei Beati Paoli su
post inserito il 16/06/2017
Una piece teatrale attualissima o che cmq potrebbe essere riletta in chiave attuale anche oggi per molte sue parti. Hai ragione, difficilmente la vedremo in scena.
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