Totò e Peppiniello

Totò e Peppiniello
Nel 1954 diventa film una commedia di Eduardo Scarpetta; “Miseria e Nobiltà”, con la regia di Mario Mattoli. Sono passati tanti anni eppure quel film mantiene la sua  freschezza per la una comicità esilarante. Peppiniello, il bambino della commedia, che è ormai un vecchio signore, ci racconta i retroscena del film in una intervista e ci fa apprezzare le qualità di Totò (Antonio De Curtis) grandissimo per la sua comicità e per le sue qualità di uomo generoso.
Totò era davvero una persona chiusa e ombrosa fuori dal set?
«Sì, è così. Lui amava dire che a casa sua abitavano insieme il principe de Curtis e Totò e che il principe viveva alle spalle dell’altro. In pratica erano due persone in una. Comunque era molto generoso, spendeva molti soldi per il suo quartiere, la Sanità. E per un canile di Roma.
Poi aveva un conto aperto in un ristorante dove invitava chi non poteva permettersi di pagare. A casa sua ai Parioli riceveva poveri di ogni tipo, tanto da suscitare le proteste dei condomini. Così invece di incontrarli a casa, lo faceva sul marciapiede davanti casa».

Al link riportato  trovate il testo di tutta l’intervista di Mirella Armiero a Peppiniello, nella vita Franco Melidoni.
e per chi non avesse visto o vuole rivedere
Miseria e nobiltà
ci sono, al momento, due video con il film completo
su youtube – ecco i link

post inserito il 27/11/2016

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