Un anno con I Poeti dell’Ariete



LE NOSTRE MEDAGLIE
Editoriale di Luigi Giurdanella
Da: “I POETI DELL’ARIETE NEWS” n°137 febbraio 2018
L’editoriale di inizio anno è stato giustamente dedicato, per la maggior parte, al nostro “Giornalino”, nel ventennale della prima pubblicazione.
A proposito, un grazie di cuore a Francesco Zaffuto che sul suo sito Arpa Eolica (che invito a visitare), ha dedicato un bell’articolo alla nostra pubblicazione “I Poeti dell’Ariete News”. Adesso vorrei parlare del senso e il significato dei nostri incontri di Lettura Libera di Poesia a Tema. Non per fare bilanci o resoconti, questi li faranno, come dico spesso, i posteri, io comunque farò di tutto affinché abbiano vita lunghissima … ci sarà sempre uno di noi che prenderà il testimone e proseguirà! Dare uno sguardo al nostro anno poetico appena trascorso, lo ritengo salutare e stimolante. Cominciamo con un po’di cronaca. Facendo scorrere i vari incontri, aiutato nel ricordo da quanto riportato sul nostro “Giornalino”, noto che anche quest’anno, amici, conoscenti o semplici ascoltatori, son venuti a trovarci. Al primo incontro dell’anno scorso, quello del 18/1/2017, è venuto a trovarci il giornalista Marino Domenico (tra le testate di riferimento: “Il Corriere della Sera”), accompagnato dalla nostra Giuseppina Melidoni, che alla fine della serata, ha avuto parole di elogio per tutti noi e per come vengono condotti gli incontri. E a proposito di giornalisti, molto affezionata ai nostri pomeriggi poetici, è Luisa Ferrari che ci diletta informandoci delle manifestazioni di poesie o culturali alle quali presenzia. Poi si è fatto vivo lo scrittore Claudio Bianchi, che non vedevamo da diversi anni, che ci ha intrattenuti leggendoci brani dalla sua ultima fatica editoriale: “La tribù di parco Sempione”. Claudio Bianchi ha voluto dedicare, con l’ironia che lo distingue, alcune sagaci osservazioni sugli incontri, i conduttori e alcuni partecipanti, talmente belle e originali che val la pena di riportarne alcune righe: “Cari poeti dell’Ariete, è stato bello incontrarvi dopo qualche anno di distacco. È stato meraviglioso sentire il calore della vostra vicinanza. Non ho visto grandi cambiamenti, salvo qualche ringiovanimento: Maria Elena più bella che pria, Giurdanella diventato più alto e Filippo Carmeni con l’abbronzatura d’inverno”. E visto che Claudio l’ha citata simpaticamente, voglio ricordare che Maria Elena, non solo conduce con me gli incontri, ma è lei che escogita la maggior parte dei temi assegnati, e grazie alla sua grande cultura, ed esperienza maturata in anni di docenza, introduce abilmente e sapientemente i temi stabiliti: illustrandone le svariate possibilità di svolgimento, suggerendo spunti e dando consigli. Valida collaboratrice è Maria Grazia Messa, che arrivando per tempo, accoglie i partecipanti. raccogliendone i nominativi. Ma non solo, in serata mette in rete (su FB), una riassuntiva cronaca, molto ben redatta, dell’incontro del pomeriggio. Nel susseguirsi degli incontri, assecondando le ricorrenze, abbiamo, per esempio, celebrato la Giornata della Memoria (27 gennaio), ricordandola ad inizio incontro e dedicandone la pagina editoriale con scritti e poesie inerenti, che vanno da Primo Levi ad Anna Frank. Sul numero di Febbraio 2017, abbiamo dedicato un ricordo alla scomparsa del filosofo e sociologo Zygmunt Bauman (1925 - 2017), con un articolo sulla sua “società liquida” e una poesia relativa … E poi dicono che non facciamo cultura! In marzo non è mancato il riferimento alla “giornata della donna” (8 marzo), con poesie tutte al femminile: da Alda Merini a Dacia Maraini. E sempre in marzo non poteva mancare un richiamo per l’anniversario della fondazione del Gruppo i Poeti dell’Ariete, che avvenne il 21 marzo del 1990, ricordando contemporaneamente la Giornata Mondiale della Poesia, istituita dall’UNESCO, sempre il 21 marzo ma nel 2000. Abbiamo anche dedicato l’editoriale del numero 129 marzo 2017, a tutti quei poeti perseguitati, imprigionati e spesso uccisi dai regimi dittatoriali, per le loro idee. In Aprile abbiamo commemorato il caro Poeta Dante Bambozzi, scomparso proprio l’otto del mese, recitando alcune sue poesie e successivamente dedicandogli una pagina intera de “I Poeti dell’Ariete News”. Al primo incontro della nuovo stagione abbiamo commemorato la nostra carissima poetessa Angela Parente, venuta a mancare il 1/9/2017. Eravamo stati avvisati della scomparsa dal figlio Luigi, con una toccante mail dove diceva tra l’altro: “ La mamma trovava felicità e serenità nella scrittura, so che con voi è stata felice e di questo vi ringrazio tanto. Un saluto affettuoso. Luigi”! Noi i nostri amici poeti, venuti a mancare, li ricordiamo ... eccome! E concludo questa breve carrellata, riportando quanto mi ha scritto recentemente Rosella Fumagalli, che ha cominciato a scrivere poesie frequentando i nostri incontri e diventando sempre più brava: “Ciao Luigi, ieri la poesia ha colpito ancora! Ho fatto leggere ad Alessandro la poesia che avevo scritto per l’ultimo incontro”…. prosegue con la stima affettuosa del nipote Alessandro e gli apprezzamenti dei presenti alla lettura della poesia, e così conclude: “E’ stato proprio un bel Natale poetico! Quando vivo questi momenti non posso dimenticare che è tutto merito tuo. Se non fosse per te, non avrei mai cominciato a scrivere poesie … Grazie” Ritengo questa la miglior risposta alle malignità che sono state scritte sul nostro conto. Per noi questi attestati di stima sono medaglie al merito, di cui ci fregiamo orgogliosamente.
Da: “I POETI DELL’ARIETE NEWS” n°137 febbraio 2018
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Post inserito il 28/02/2018
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