UNIDENTIFIED STILLNESS - poesia di Daniele Verzetti ROCKPOETA® sulla strage di Ustica – Il Poeta la scrisse otto
anni fa e l’ha riproposta sul suo blog il 27 giugno 2017 (il titolo potrebbe tradursi
in: immobilità non identificata) – Arpa
eolica ringrazia l’autore per il permesso di pubblicazione.
UNIDENTIFIED
STILLNESS
Lancette ferme
Calura estiva
Notizie sbiadite dalle bugie del tempo
Ali bruciate da oggetti contundenti non ben identificati
Verità dette a denti stretti
Calamite attraggono
Sudici bisbiglii
Sguardi luridi intrisi di vomito
Offendono lacrime fatte di mani separate per sempre
Passati cancellati
Futuri stroncati
E ti ho perso
Dentro quel prepotente abbraccio di lamiere
Senza più rivedere i tuoi occhi
Senza respirare più una tua carezza
Umiliati da menzogne precipitate dall'alto
Con maggiore violenza ed impeto anche del tuo volo.
Come con un missile
Lanciato verso la follia
Hanno ucciso, in un istante,
Il tuo volto
Le mie speranze
I nostri sogni
La dignità ed il rispetto.
Oggi mi scrivono ancora:
Il Presidente di questa che chiamano Repubblica
Ci viene a dire che nessuno si deve dimenticare di noi
Che non ci lasceranno soli.
Ipocrisie su carta
Violentano alberi usati per produrla
La verità é ben altra
La verità non la vogliono rivelare, confermare.
Fateci un solo regalo: ignorateci.
Non vogliamo sudice parole e falsa sofferenza
A commemorare il nostro dolore.
Lancette ferme
Calura estiva
Notizie sbiadite dalle bugie del tempo
Ali bruciate da oggetti contundenti non ben identificati
Verità dette a denti stretti
Calamite attraggono
Sudici bisbiglii
Sguardi luridi intrisi di vomito
Offendono lacrime fatte di mani separate per sempre
Passati cancellati
Futuri stroncati
E ti ho perso
Dentro quel prepotente abbraccio di lamiere
Senza più rivedere i tuoi occhi
Senza respirare più una tua carezza
Umiliati da menzogne precipitate dall'alto
Con maggiore violenza ed impeto anche del tuo volo.
Come con un missile
Lanciato verso la follia
Hanno ucciso, in un istante,
Il tuo volto
Le mie speranze
I nostri sogni
La dignità ed il rispetto.
Oggi mi scrivono ancora:
Il Presidente di questa che chiamano Repubblica
Ci viene a dire che nessuno si deve dimenticare di noi
Che non ci lasceranno soli.
Ipocrisie su carta
Violentano alberi usati per produrla
La verità é ben altra
La verità non la vogliono rivelare, confermare.
Fateci un solo regalo: ignorateci.
Non vogliamo sudice parole e falsa sofferenza
A commemorare il nostro dolore.
Foto – un inquietante
scoglio dell’isola di Ustica – ritaglio - da GFDL con disclaimer, https://it.wikipedia.org/w/index.php?curid=608105
Dalla Cronaca di oggi: dopo 37 anni si ammette il depistaggio
di Stato sulla strage di Ustica
post inserito il 03/07/2017
sono onoratissimo solo per favore scrivi DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaTitolo in italiano "Immobilità non identificata" e gioca sull'oggetto misterioso che avrebbe colpito l'aereo quindi "unidentified" e l'immobilità anch'essa non spiegabile e non identificabile dei poteri forti nell'insabbiare la vicenda e quindi UNIDENTIFIED STILLNESS
EliminaHo letto la tua nota ed ho aggiunto la traduzione del titolo - ciao
EliminaGrazie, leggermi qui è un'emozione senza eguali.
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