Ho ricevuto, qualche giorno fa, una cartolina da Glasgow – Scozia e il cono
stradale è sempre al suo posto. Fino a quando quel cono durerà sulla testa del
Duca di Wellington, significa che il senso della libertà è coniugabile con il
senso dell’umorismo.
Il Duca
di Wellington ricevette nel 1980, da un ignoto buontempone scozzese, l’omaggio
di un cono stradale poggiato sulla testa come un cappello. Da allora i
tentativi dell’autorità di rimuoverlo sono stati vani; una volta rimosso di
giorno riappariva miracolosamente nell’arco di una notte.
La
statua si trova nella Royal Exchange Square a Glasgow in Scozia, e con il passare del tempo il monumento è
diventato famoso proprio per il suo cono;
una vera e propria attrazione
turistica da fotografare e che viene riprodotta in cartoline che caratterizzano
la città e il suo spirito.
Il City
Concil (consiglio comunale) di Glasgow aveva messo in cantiere, nel Novembre
2013, l’idea di sopraelevare la statua
con dei gradini alti 2 metri. Il progetto aveva già avuto un finanziamento di
65 mila sterline. Contro quell’idea del Comune si scatenò una vibrata protesta
dei cittadini che ormai consideravano il cono parte integrante del monumento e
del buon umore scozzese; venne firmata velocemente una petizione da diecimila
cittadini e si scatenarono anche con grandinata di post su facebook. Ora 2018, il
cono è ancora là sul capo del Duca di Wellington. Forse lo stesso Duca, che ai
suoi tempi veniva soprannominato dai suoi soldati “ il Vecchio nasone”, si è
abituato a quel copricapo. (fr.z)
Immagine: una cartolina postale da Glasgow
Post
inserito il 16/10/2018
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La notizia è gustosa e si presta a molte interpretazioni ma il dato più evidente è il senso dell'umorismo per cui quella zona del mondo è nota.
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