2 marzo 2108 - Quanto
tempo Maestro?
Gillo Dorfles se ne andato all’improvviso, nonostante i 107 anni (di qui a
poco a 108 - era nato a Trieste il 12 aprile 1910) era sempre in piedi ed attivo, lo scorso 13 gennaio aveva inaugurato alla
Triennale di Milano una sua mostra di dipinti con quindici nuove tele
realizzate solo lo scorso anno.
«Ho sempre nuovi progetti — aveva detto durante l’inaugurazione — se no sarei già morto. Riguardano soprattutto la pittura, la mia grande passione. Anche se è pittura per modo di dire: come artista non posso considerarmi riuscito in maniera assoluta. Come critico no, ma come pittore sono stato sempre un dilettante».
Oltre che un pittore ed un critico, fu anche un grande
esploratore: non c’è stato territorio che Gillo Dorfles dalla pittura al design al pianoforte. Sempre con la voglia di
scoprire e la testardaggine di un
giovane.
Negli anni 30 svolse un’intensa attività di
critica d’arte collaborando con
numerose riviste. Nel 1948 con Bruno Munari, Atanasio Soldati e Gianni Monnet,
fonda il Movimento Arte Concreta (MAC) «con l’obiettivo di dar vita a un
linguaggio artistico nuovo, in grado di assimilare e di superare le ricerche
astratte europee dei decenni precedenti». Negli anni 50 la sua attività
teorica, rivolge la sua attenzione «ai fenomeni comunicativi di
massa, alla moda e al design, soffermandosi pur sempre sulla pittura, sulla
scultura e sull’architettura moderna e contemporanea». Dagli anni 60 insegna estetica in diverse università italiane
(Milano, Trieste, Cagliari) e dagli anni
Ottanta ritorna alla sua pittura.
Per la notizia della sua morte
Note Biografiche
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inserito il 02/03/2018
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E' scomparsa una grande figura.
RispondiEliminaPS: sono onorato se vorrai postare la mia poesia.