migranti: timidamente l’Europa c’è


Finalmente i 49 migranti delle due navi  Sea Watch e Sea Eye sono stati fatti sbarcare  a Malta, da dove saranno ridistribuiti in otto Paesi europei tra cui l'Italia.
Saranno accolti da Germania, Francia, Portogallo, Irlanda, Romania, Lussemburgo e Olanda.  L'Italia è l'unico degli otto Paesi che partecipano all'accordo a non aver ancora reso noto il numero, riservandosi di farlo dopo le procedure di sbarco, secondo quanto si apprende a Bruxelles.
Riuscirà l’Europa a fare qualche altro passo nei confronti del grande continente africano?
Un'Europa capace di relazionarsi in modo corretto con l'Africa può far diminuire il fenomeno dei migranti, può determinare lo sviluppo dell'Africa e da questo sviluppo ricavare energie di crescita economica.
Se l’Europa lascia ancora fare ai pochi spregiudicati capitalisti che predano a man bassa in Africa  il fenomeno della migrazione africana potrà solo crescere. L'Italia non può operare da sola ma se comincia ad operare con scelte corrette di intervento in Africa  può spingere l'Europa a scelte corrette. (fr.z.)

E quando diciamo:  aiutiamoli a casa loro, non dimentichiamo cosa in passato è accaduto. In questo film di Silvestro Montanaro c’è un brutto fatto da ricordare

Sankara - "... e quel giorno uccisero la felicita' "

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Post inserito il 09/01/2019
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