"Latini e Catalani"


Ambientato in quella Sicilia dove tanti passarono
"Latini e Catalani" romanzo in due volumi Luigi Natoli
A cura della editrice I Buoni Cugini Editori  e con le luminose copertine di Niccolò Pizzorno.
Luigi Natoli, dopo averli pubblicati in appendice al Giornale di Sicilia tra 1921 e il ’22, diede successivamente alle stampe con La Gutemberg Editrice in nuove edizioni rivedute e corrette negli anni 1925 e ‘26.  Questa nuova edizione è integralmente tratta dalle pubblicazioni de "La Gutemberg".
 I due di volumi di "Latini e Catalani" portano il rispettivo sottotitolo di: "Mastro Bertuchello" e "Il tesoro dei Ventimiglia".
Nei due volumi, che possono leggersi separatamente senza che il secondo renda necessaria la lettura del primo, il grande romanziere palermitano descrive in modo impeccabile l’epoca oscura e controversa del medioevo siciliano, con specifica attenzione ai fatti storici e alle guerre fratricide volute dalle più importanti baronie isolane dei Chiaramonte, Ventimiglia e Palizzi, volte alla conquista del potere supremo detenuto dalla corona Aragonese oramai debole e pronta a spegnersi.
A fare da sfondo al romanzo è una Palermo ancora splendida nelle sue vestigia arabo-normanne, ricca di etnie, tradizioni, e cultura dove regna anche una grande miseria materiale e morale afflitta da pregiudizi e da una confusa identità politico/popolare.
Il romanzo può essere ordinato direttamente alla casa editrice per i due volumi

o tramite rete IBS

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