Ci ho le sillabe
girate!
Dramma dislessico per giovani attori.
Al TEATRO OFFICINA MILANO
Al TEATRO OFFICINA MILANO
via Sant’Elembardo, 2 -
l' 8 aprile 2017 ore 21
e il 9 aprile 2017 ore 16.00
Questo spettacolo, centrato sull’emersione del
problema della dislessia nel nostro tempo, mette in scena tre giovani attori
dislessici, “veri protagonisti” della situazione, che vivono sulla propria
pelle il disturbo ogni giorno.
Con Francesco Arioli, Stefano Grignani,
Sebastian Luque Herrera, Pietro Versari | Drammaturgia di Alberto Cavalieri |
Regia Enzo Biscardi | Produzione Teatro Officina
In Italia la dislessia è ancora poco
conosciuta, anche se si stima interessi migliaia di ragazzi in età scolare. Si
tratta di un disturbo specifico dell’apprendimento (DSA), come la disgrafia e
la discalculia: tre disturbi delle reti neuronali che riguardano la capacità di
leggere, di scrivere e di calcolare in modo corretto. Di solito si manifestano
all’inizio della scolarizzazione e non sono causati né da deficit di
intelligenza, né da problemi ambientali, psicologici o sensoriali.
Leggere per noi è un atto semplice ed
automatico: per questo risulta difficile comprendere le difficoltà che riscontrano
i ragazzi dislessici, che vedono il testo frantumarsi davanti ai loro occhi e
la percezione della lettura delle sillabe cambiare o invertirsi. Anche la
scrittura corretta diventa un problema. Spesso questi ragazzi vengono
erroneamente considerati svogliati e non avendo altri problemi di comprensione
vengono classificati col classico “è intelligente ma non si applica”. In questo
senso questi giovani vivono un dramma segreto, che inizialmente risulta a loro
stessi incomprensibile e incomunicabile agli altri.
Ingresso: 10 euro comprensivo di
tessera associativa
Prenotazione: necessaria e
gratuita
TEATRO OFFICINA MILANO via Sant’Elembardo, 2
post inserito il 03/04/2017
Nessun commento:
Posta un commento
Post aperto a dibattito, si possono inserire commenti immediatamente ed automaticamente – i curatori di arpa eolica si riservano di cancellare rettifiche e commenti che possano contenere offese a terzi o appelli alla violenza. Grazie per i commenti che andate ad inserire.