IL PRIMO AMORE
poesia di Maria Luisa
Ferrantelli
letta nell’incontro
Arpa eolica ringrazia l’autrice
per il permesso di pubblicazione.
IL
PRIMO AMORE
Guardare di lontano
all’improvviso
dopo trent’anni
solo perché qualcuno te lo ha indicato
un volto
sconosciuto
anonimo
insignificante
che neppure avresti salutato
e cercarvi increduli nei suoi contorni
attraverso i segni di un tempo
che non ti è appartenuto,
nella geografia scavata da una storia
a te ignota,
in una pagina
su cui tu non hai scritto,
quello sguardo
quel gesto
di un incanto antichissimo
immutabile
eterno,
attendere ostinatamente
che un improvviso lampo
ne squarci per un attimo l’estraneità
quasi potesse schiudersi
il fossile di un germoglio.
E poi allontanarsi
non visti
come sprofondando nelle strade
notturne
del proprio intatto paese
consuete e note
col passo sicuro
nell’oscurità
di chi fa ritorno a casa.
Maria Luisa Ferrantelli
La pagina di Arpa eolica dedicata a Maria Luisa Ferrantelli
Immagine: fiore essiccato tra le pagine di un libro – da internet
post inserito il 07/03/2017
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