Buon Primo Maggio
a tutti i lavoratori che spandono il seme del proprio lavoro e a tutti i
disoccupati, a cui viene impedito di seminare.
(Vincent Van Gogh – Il seminatore – 1888 - olio su tela – cm. 64x80,5 Museo Kroller Muller Otterlo)
L’ampio
gesto della sua mano spande i semi del nuovo pane tra le zolle che la luce colora
come onde di un grande mare; per i suoi
colori è il più luminoso inno al lavoro che troviamo espresso nella pittura.
Vincent Van
Gogh tenne presente la lezione di Jean-Françoise Millet : dare una centralità
al lavoro dell’uomo nella pittura. Il gesto del seminatore di Van Gogh è lo stesso
del seminatore di Millet.
(Jean-Françoise
Millet. Il seminatore, 1850. Olio su tela. 101,6X82,6. Boston, Museum of Fine
Arts.)
Van Gogh studiò a fondo il gesto del seminatore di Millet prima di inserirlo nel colori del sole: qui una copia di Van Gogh in inchisto e matita del 1882.
Van Gogh, più volte ritornò
sul tema del seminatore; sotto, lo ritroviamo
nella copia conservata ad Amsterdam, dove il tramonto volge verso un colore
serale e il seminatore pare essersi avvicinato al campo vicino casa segnato da
un grande albero. Il seminatore pare più stanco e infreddolito, ma il gesto con cui semina gli ultimi semi è più attento a dove cadranno.
Seminatore 1888 – cm.32 x 40 –
olio su tela - Van Gogh Museum, Amsterdam
post inserito il 01/05/16
post inserito il 01/05/16
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