Nelle sale cinematografiche dall'8
dicembre e per tutto il mese il film di Charlie Chaplin “Tempi moderni”. Si
tratta della copia restaurata dalla Cineteca di Bologna (e contemporaneamente
sarà disponibile in dvd).
Un
restauro con una nuova incisione della partitura musicale originale, composta
dallo stesso Charlie Chaplin: la famiglia non aveva mai concesso fino ad oggi che l’incisione
dell’epoca (realizzata negli studi Fox da Alfred Newman) fosse sostituita.
Nella versione restaurata invece c'è quella di Timothy Brock, alla guida
dell’Orchestra NDR Radiophilharmonie di Hannover.
Charlot disse: "Con questo film non mi propongo di
trattare alcun problema politico e sociale. I miei eroi saranno degli operai.
Il mio personaggio è l'uomo. Non l'ho mai battezzato; non ha nome: è l'uomo". E l’uomo reagisce come uomo a
tutti i tentativi di farlo diventare una macchina e ne viene fuori una
esilarante commedia umana.
E’ da non
perdere per rivederlo sul grande schermo. E’ da non perdere per i giovani che
non conoscono questo film. Di speranze nel 1936 ce ne stavano ben poche, e
Charlot chiuse il film con una speranza; oggi i giovani si trovano triturati o
espulsi da questa società ed hanno bisogno della stessa speranza.
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