autoritratto di profilo 1914 olio su cartone cm.
33,5X24,8
La mostra di Chagall a Milano è un viaggio nel
colore, nella fantasia, nella favola; senza dimenticare le miserie umane, la guerra, le tragedie delle persecuzioni, con la voglia e il coraggio di continuare a volare.
colore, nella fantasia, nella favola; senza dimenticare le miserie umane, la guerra, le tragedie delle persecuzioni, con la voglia e il coraggio di continuare a volare.
la passeggiata 1917-1918 – olio su tela cm. 175,2 x 168,4
La caduta dell’angelo – realizzato negli anni 1923/1933/1947 olio
su tela di lino cm 147,5x188,5
La mostra di Chagall al Palazzo Reale
di Milano (MM Duomo) resterà aperta fino
al 1 Febbraio ed è una occasione da non perdere. Sono esposte più di 200
opere dell’artista provenienti da diverse parti del mondo: inediti di collezioni di eredi, capolavori dei maggiori
musei del mondo, da ben 50 collezioni pubbliche (tra cui quelle del MoMa, il Metropolitan
Museum di New York, della National Gallery di
Washington, del Museo Nazionale Russo di San Pietroburgo e del Centre Pompidou).
La mostra di Milano si articola in un percorso cronologico
che ripercorre le tappe artistiche della produzione di Chagall: dalle prime
opere eseguite in Russia; il primo soggiorno francese, il ritorno in Russia
fino al 1921; il successivo ritorno a Parigi, l’esilio da Parigi occupata dai
nazisti e la fuga a Marsiglia, poi in Spagna e in Portogallo; il trasferimento
in America negli anni quaranta e il definitivo ritorno in Francia, tra la Costa
Azzurra e la Provenza, fino alle ultime
opere.
Chagall con la sua narrazione ci accompagna dalla nascita all'amore nella sua estasi e nella sua sensualità
il bagno della bambina 1916 tecnica mista su carta cm 63x46,5
il compleanno 1915 olio su cartone cm. 80,6x99,7
gli amanti in blu 1914 tempera su carta montato su cartone cm.
34x44,3
Una narrazione che attraversa dolore e mistero
senza mai perdere la leggerezza della poesia
La crocefissione in giallo 1942 olio su tela di lino cm. 141x101
La Madonna del Villaggio 1938 – 1942 olio su tela cm. 102,5x98
Chagall con le visioni che escono dai suoi
pennelli pare essere il Don Chisciotte della
pittura del novecento
Si, hai ragione, una mostra da non perdere. Ricchezza del colore, favola, realtà fantastica. Chagall alleggerisce lo spirito e muove riflessioni nella mente.
RispondiEliminaciao Ambra, ho notato che è visitata da tante scolaresche e che piace molto ai bambini che vivono in quella realtà fantastica
Elimina