Arpa
eolica augura un Buon 1° Maggio 2014 con questo quadro di Vincent van Gogh –
La
Meridiana o la Siesta
Olio su
tela Cm 73 x
91
Parigi,
museo d'Orsay
Fu
dipinto durante il soggiorno di Van Gogh a Saint-Rémy di Provence nel periodo
in cui l'artista si trovava ricoverato in ospedale. La composizione trae
ispirazione da un disegno di Millet, pittore molto amato da Van Gogh.
Il cielo è di un blu intenso, e il giallo
delle ristucce appena tagliate comunica
il senso della calura; presso una timida ombra, adagiati su un covone di paglia, riposano i corpi distesi di un uomo e di una donna, accanto un paio di scarpe segnate dalla fatica e due falcetti.
il senso della calura; presso una timida ombra, adagiati su un covone di paglia, riposano i corpi distesi di un uomo e di una donna, accanto un paio di scarpe segnate dalla fatica e due falcetti.
Il tempo del lavoro si è fermato, tutto appare
fermo e rapito nel profondo respiro del riposo. I due corpi per i colori dei
poveri vestiti richiamano l’azzurro e sono come un altro cielo posato sulla
paglia, un cielo umano pervaso dalla bellezza e dalla fatica di esistere. L’uomo sta disteso con le
braccia raccolte e le mani fanno da cuscino al proprio capo, il suo cappello lo
ripara dalla luce, forse sta pensando, sicuramente respira
profondamente; la donna riposa vicino a meno di un passo, sta su un fianco e
anche le sue mani sono poste a cuscino del suo capo, ed è come se stesse
avvolta in una pace più profonda.
Il tempo si è fermato, il lavoro è come
raccontato negli elementi essenziali: il pane, l’amore e la pace di un riposo.foto da
E' un dipinto stupendo. Cos'altro posso aggiungere? La tua analisi è perfetta e corrisponde appieno alla sensazione che si prova guardando il dipinto.
RispondiElimina.....e dopo aver assaporato visivamente il capolavoro e letta l'esaustiva descrizione ti auguro un buon primo maggio. Un abbraccio
RispondiEliminaL'ho visto a Parigi e come tutti i lavori di Vangog trasmette una grande emozione di verità
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